Fenilchetonuria e sport: come aiutare l’attività metabolica4
Praticare sport è importante per gestire la fenilchetonuria, a prescindere dalla fascia d’età: sebbene non abbassi direttamente i livelli di fenilalanina, aiuta a costruire i muscoli e, con il tempo, ad aumentare il livello di tolleranza della fenilalanina 10.
L’esercizio fisico è un importante alleato dei pazienti affetti da fenilchetonuria perché contribuisce a migliorare l’attività metabolica, favorisce il consumo delle calorie accumulate e abbassa i livelli glicemici, favorendo la prevenzione dell’obesità.
Lo sport costituisce anche un’occasione di socialità che può portare le persone con fenilchetonuria ad uscire dall’isolamento, fare nuove amicizie, e migliorare l’umore.
Gestire la PKU: prepararsi alla visita medica
Comunicare agli specialisti i sintomi della fenilchetonuria è molto importante per ricevere la cura e l’assistenza giuste. A volte però descrivere la propria patologia può essere complicato. Per prepararsi alla visita medica suggeriamo di: 4
- Informare il medico di stati emotivi come ansia, irritabilità, sbalzi di umore, depressione
- Prendere nota di eventuali difficoltà a concentrarsi, ricordare o programmare qualcosa
- Avvertire lo specialista di cambiamenti significativi nella routine o di eventi fonte di stress
- Avvertire il medico dell’eventuale difficoltà nel seguire la propria dieta
Assistenza PKU: Chiedi il supporto dello psicologo
I pazienti con PKU devono essere seguiti con un approccio multidisciplinare dall’età pediatrica fino a quella adulta. Il team multidisciplinare deve comprendere almeno un pediatra specializzato nel trattamento delle malattie metaboliche infantili, un esperto della nutrizione, uno psicologo e, successivamente, un medico specializzato nella gestione degli adulti con fenilchetonuria 8.
Il ruolo dello psicologo è fondamentale: a causa della dieta speciale le persone affette da PKU possono sentirsi stressate, a disagio o in imbarazzo con gli altri. Le conseguenze possono ripercuotersi sull’aderenza alla terapia e sulla dimensione sociale. Lo psicologo può aiutare i pazienti con fenilchetonuria ad accettare la propria condizione e ad affrontare le difficoltà quotidiane con una maggiore coscienza e serenità 9.